Isabella Noventa: indagato il carabiniere Giuseppe Verde

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Maggio 2016 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
Isabella Noventa: indagato il carabiniere Giuseppe Verde

Isabella Noventa: indagato il carabiniere Giuseppe Verde

PADOVA – Isabella Noventa: è indagato il maresciallo Giuseppe Verde, compagno di Debora Sorgato. L’uomo è accusato di aver cercato informazioni nelle banche dati dei carabinieri per poi girarle a terzi. Probabilmente alla stessa Debora, poi arrestata per l’omicidio di Isabella Noventa in concorso col fratello Freddy e Manuela Cacco. Scrive Il Mattino:

Ci sarebbero carte che indicano che il maresciallo avrebbe cercato informazioni nelle banche dati e si presume che abbia girato quelle notizie – riservate e alle quali aveva accesso solo per doveri d’ufficio – a qualcuno. Pare che non abbia saputo giustificare il perché le avesse acquisite, visto che lui non stava svolgendo alcuna indagine sulle persone su cui aveva preso informazioni. Quando un carabiniere consulta la banca dati per cercare informazioni su una determinata persona, entra con le proprie credenziali e resta traccia del suo accesso. Ora la procura sta verificando se avesse cercato informazioni anche in merito all’inchiesta che vede coinvolta la compagna Debora, sospettata di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere con il fratello Freddy e l’amica Manuela Cacco per l’assassinio di Isabella.

Il maresciallo Verde, sottufficiale con incarichi nell’aliquota operativa della Compagnia dei carabinieri di Padova, è stato nel frattempo trasferito in via provvisoria negli uffici della Legione, considerato il suo rapporto con una delle persone sospettate dell‘omicidio di Isabella Noventa. L’8 marzo scorso nella casa del maresciallo gli investigatori hanno trovato in un armadio prima 10mila euro in contanti e poi un sacco di nylon con dentro 124mila euro. Non solo: vicino a tutti quei soldi c’erano anche due pistole: una Beretta calibro 7.65 con il colpo in canna e 71 proiettili e una Astra di fabbricazione spagnola calibro 9×21 con 51 proiettili. Tutto materiale attribuito a Debora Sorgato, indagata per riciclaggio e detenzione illecita di armi.