Milano: ispettore di polizia in carcere per sfruttamento della prostituzione al Cie di via Corelli

Pubblicato il 1 Novembre 2010 - 07:13 OLTRE 6 MESI FA

Un ispettore di polizia valtellinese, Mauro Tavelli, 46 anni, residente a Chiuro (Sondrio), dall’inizio di giugno in carcere a San Vittore dopo essere stato arrestato dalla Squadra Mobile di Sondrio, sarà processato con rito immediato a Milano, dove prestava servizio al Cie (Centro Identificazione ed Espulsione) di via Corelli.

Il pm, Marco Ghezzi, che aveva chiesto e ottenuto dal gip l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare, ha chiuso l’inchiesta a carico del poliziotto, accusato di violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e rivelazione di segreto d’ufficio.

L’ispettore da cinque mesi in carcere, al vigilia del processo, ha nominato un nuovo avvocato, Fabrizio Consoloni, di Lecco, che in un recente passato lo aveva tirato fuori da altri guai giudiziari, quando era in servizio alla Questura di Sondrio.