Ivana Spagna denuncia sosia Vanda Radicchi: Mi ruba gli show

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2016 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Vanda Radicchi, in arte Wanda Fisher, è la sosia di Ivana Spagna che ne ha scatenato la furia. La cantante ha denunciato la sua sosia dopo che la Fisher ha tenuto una serata alla discoteca Zoo Latino di Cinisello Balsamo al posto suo. Non è la prima volta che la Spagna denuncia la Fisher: già nel 2001 la cantante aveva querelato la sua sosia, che era stata rinviata a giudizio, per poi ritirare la querela dietro la promessa di smetterla con le imitazioni.

Federico Berni sul Corriere della Sera scrive che la cantante era stanca di vedere il suo nome a serate alle quali non era mai stata o di essere etichettata come “ospite d’onore” in eventi a cui non aveva partecipato:

“Non era lei, Ivana Spagna, cantante e autrice di lungo corso, indimenticata stella della musica dance nostrana anni 80, la donna che sorride su Facebook durante un evento al Palazzo della Regione nel giugno di 3 anni fa. E nemmeno la signora raffigurata in un noto settimanale scandalistico, a suo agio tra gli ospiti di una festa nella settimana della moda milanese, o alla sfilata della collezione di Lorenzo Riva”.

Nel 2014 è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, scrive Berni, quando a dicembre la Fisher si è spacciata per la Spagna ad un concerto a Cinisello Balsamo:

“La «sosia», stando alla denuncia dell’artista, si «sostituisce illegittimamente», al solo scopo di «procurarsi un indebito vantaggio economico». Il tutto «attribuendosi il nome» di Ivana Spagna, approfittando della «somiglianza» con la stessa, «raggiunta e perfezionata, pare, anche mediante interventi di chirurgia plastica».

La questione ha un precedente piuttosto datato. Nel 2001, infatti, la Radicchi era stata già querelata e rinviata a giudizio dai legali dell’autrice di successi da classifica come «Easy Lady» o «Gente come noi». Ma la denuncia era stata ritirata, dietro la promessa di smetterla di «sdoppiarsi» in Ivana Spagna per serate ed eventi vari. Nel corso del 2013 e oltre, però, la storia si sarebbe ripetuta, sino alla serata di Cinisello Balsamo (nel territorio di competenza della procura di Monza), alla discoteca «Zoo Latino».

In quella occasione, un fan di Spagna (quella vera) aveva segnalato al suo idolo che Wanda Fisher (che su Internet vanta una lunga carriera da corista) si era esibita spacciandosi per lei. Il danno, secondo l’avvocato milanese Paola Castiglione, che ha raccolto una serie di testimonianze, soprattutto tra gli organizzatori degli eventi incriminati, non va solo a carico della propria assistita, ma «anche delle persone che vengono tratte in inganno dalla Radicchi, nel momento in cui si presenta come Ivana Spagna».”