Roma. Latte invece che fisiologica, neonato muore a San Giovanni: 6 o 7 indagati

Pubblicato il 23 Luglio 2012 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una flebo con latte, invece che soluzione fisiologica. Un errore letale all’ospedale San Giovanni di Roma, costato la vita ad un neonato di appena pochi giorni. Nato prematuro di 10 settimane, aveva lottato per sopravvivere a condizioni già difficile per un esserino così piccolo. Prima il parto all’ospedale Grassi di Ostia, poi la corsa alla Neonatologia del San Giovanni Affodolorata. Sembrava avercela fatta, fino al drammatico errore che l’ha strappato alla vita il 29 giugno. Un errore che i medici del San Giovanni e la mamma del piccolo avrebbero taciuto e su cui ora la Procura ha aperto un indagine. Tra medici ed infermieri del reparto di neonatologia sarebbero almeno 6 o 7 gli indagati per omicidio colposo.

Non la mamma del piccolo, una donna filippina, né i medici avrebbero denunciato il presunto l’errore. Quella cartella all’apparenza perfetta, sarebbe stata notata da un qualcuno della direzione dell’ospedale, che insospettito avrebbe denunciato il fatto alle autorità. La Procura ora ha aperto un’inchiesta per valutare eventuali errori sanitari e stabilire se vi siano state omissioni o tentativi di insabbiare quanto accaduto. Sarà ascoltata anche la mamma del piccolo, per capire le motivazioni per cui non ha sporto denuncia una volta venuta a conoscenza dei fatti.

Gli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Leonardo Frisani, hanno acquisito la cartella clinica del neonato ed attendono ora i risultati dell’autopsia. Al loro vaglio anche alcune presunte contraddizioni che sarebbero emerse nella ricostruzione dei fatti. Per ora gli indagati sarebbero almeno 6 o 7, cioè tutti coloro che si sono occupati del caso clinico del piccolo Marcus. Il reato ipotizzato nei loro confronti sarebbe di omicidio colposo.

”Dopo aver saputo della morte del figlio ha detto che era pronta per una battaglia legale e che voleva vedere chiaro fino in fondo su quanto è successo, voleva la verità”, hanno raccontato alcuni genitori che hanno i propri figli in cura presso il reparto di neonatologia dell’ospedale San Giovanni Addolorata. e che hanno avuto modo di conoscere Jacqueline De Vega, la mamma di Marcus. La giovane filippina, secondo quanto hanno raccontato i parenti dei bimbi ricoverati, lavora come colf presso un avvocato nel quartiere Parioli.  ”E’ stata una cosa veramente assurda – ricorda una madre -. Jacqueline veniva sempre qui ed era sempre in compagnia dei suoi amici”.