Lavitola. La Finanza all'Avanti, inchiesta sui fondi all'editoria
ROMA, 29 SET – Persa l'inchiesta sul presunto ricatto a Silvio Berlusconi, la procura di Napoli apre un nuovo filone che, ancora una volta, vede al centro dell'indagine Valter Lavitola, latitante in Sud America e a breve iscritto nel registro degli indagati di Bari per aver indotto Tarantini a mentire nell'inchiesta sulle escort, secondo il riesame di Napoli assieme al presidente del Consiglio.
La Guardia di Finanza ha infatti eseguito una perquisizione e una serie di acquisizioni documentali nella sede romana del quotidiano 'L'Avanti', diretto fino a pochi mesi fa da Lavitola, ora radiato dall'albo dei giornalisti.
Ma non solo: l'attenzione della procura di Napoli si e' concentrata anche su un altro personaggio apparso spesso nelle cronache giudiziarie degli ultimi mesi: Luigi Bisignani, l'uomo al centro dell'inchiesta P4, ''ascoltato consigliere di ministri, sottosegretari e alti dirigenti statali'' accusato di favoreggiamento e rivelazione del segreto.
