Legnago, uccide un paziente in ospedale e aggredisce medici e infermieri

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Aprile 2017 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA
Legnago, uccide un paziente in ospedale e aggredisce medici e infermieri

Legnago, uccide un paziente in ospedale e aggredisce medici e infermieri

VERONA – Ha ucciso un paziente nel reparto di rianimazione e poi si è scagliato contro medici e infermieri. E’ accaduto la notte della vigilia di Pasqua nell’ospedale di Legnago, in provincia di Verona. L’autore dell’aggressione è un uomo di 35 anni di origine polacca.

Alla fine l’omicida, che era stato ricoverato poco prima per atti di autolesionismo, è stato bloccato e arrestato dai carabinieri.

L’autore dell’aggressione mortale era in Italia da soli due giorni, ed alloggiava a Nogara (Verona). Sabato aveva tentato il suicidio tagliandosi i polsi. Era stato così soccorso dal 118 e portato all’ospedale di Legnago dove, dato lo stato di agitazione era stato necessario sedarlo.

Per questo, da prassi medica, era stato portato in attesa del risveglio nel reparto di rianimazione. Ma poco prima della mezzanotte l’uomo si è alzato dal letto, ed ha strappato i cavi dei macchinari che tenevano in vita un 52enne veronese, malato terminale, che per questo è deceduto poco dopo.

Quando gli infermieri del reparto l’hanno avvicinato per bloccarlo, il polacco ha brandito un paio di forbici, cercando di colpirli. Due di loro hanno riportato leggere ferite, prima di riuscire a immobilizzarlo.