Lodi, prostituta uccisa per uno sconto negato di 20 euro

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2017 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA
Lodi, prostituta uccisa per uno sconto negato di 20 euro

Lodi, prostituta uccisa per uno sconto negato di 20 euro

LODI – E’ stata uccisa per 20 euro la prostituta colombiana di 65 anni trovata morta la mattina di domenica 9 aprile in via Moro a Lodi. Non ha voluto fare uno sconto a un suo cliente abituale che, dopo un violento litigio, l’ha colpita con più di dieci coltellate che non le hanno lasciato scampo.

A raccontare quanto accaduto è stato, in una confessione fiume, lo stesso cliente, 42 anni, fermato dalla polizia venti ore dopo l’omicidio. “Di solito quello sconto me lo faceva senza problemi”, ha raccontato l’uomo che faceva uso di droga ed in passato era già stato denunciato per violenze dalla ex moglie, e ultimamente girava per la città, come lui stesso ha spiegato, con un coltellaccio da cucina, dalla lama di oltre 10 centimetri, che teneva nel giubbotto smanicato che quasi sempre indossava.

Era proprio per la situazione diventata via via insostenibile che la moglie, esasperata, già più di due anni fa gli aveva chiesto di andarsene. E lui era ritornato a vivere con i genitori, disoccupato. Sabato notte non riusciva a prender sonno e, passate le 4:30, ha iniziato a telefonare a una prostituta dopo l’altra.

Nessuna gli ha risposto tranne la donna colombiana, che gli ha detto di andare da lei. Del resto quel cliente lo conosceva da tempo e non le aveva mai fatto niente di male. L’uomo avrebbe voluto saldare la prestazione avuta con 30 euro invece di 50 e, dallo sconto negato, si è scatenato un forte litigio con le urla sentite a due palazzi di distanza.

La donna ha lottato con tutte le sue forze per cercare di salvarsi, ma l’uomo l’ha accoltellata ripetutamente con foga. Adesso è accusato di omicidio aggravato da futili motivi e crudeltà.