Mafia. Il boss Giacomo “Nuccio” Ieni è depresso non può stare più in carcere in regime di 41bis. Il Tribunale gli concede gli arresti domiciliari
Si trovava in carcere in regime di 41 bis dallo scorso giugno del 2006 il boss mafioso Giacomo «Nuccio» Ieni, ritenuto il capo del clan Pillera di Catania: ora grazie alla terza sezione penale del Tribunale di Catania ha ottenuto gli arresti domiciliari.
Il Tribunale ha osservato il quadro clinico e parlato con il boss in videoconferenza dal Centro clinico per detenuti di Parma. Giacomo Ieni aveva dichiarato durante la videoconferenza di essere in preda a una forte depressione e di essersi debilitato psicologicamente.