Maltempo Nord Italia: tromba d’aria in Veneto distrugge campeggi. Grandine a Milano, neve in Piemonte VIDEO-FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2017 - 00:06 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – Una fortissima ondata di maltempo sta colpendo il Nord Italia con Trentino, Friuli Venezia Giulia e Lombardia che registrano ingenti danni all’agricoltura con le regioni che chiedono lo stato di calamità.

Oggi a Milano, una violentissima grandinata si è abbattuta su parte della città, con chicchi grandi come nocciole. In Piemonte e Valle d’Aosta è invece tornata la neve. 

Ma ad essere stato colpito in maniera molto forte è stato Veneto, specialmente sul litorale. In provincia di Venezia, giovedì 10 agosto, sui 28 camping che ospitavano in quel momento circa 60mila persone sono caduti circa 1500 alberi. Federico Berton di Assocamping, all’Ansa ha spiegato quanto accaduto nella giornata di ieri: “Un nubifragio si è abbattuto in maniera pesantissima sulle nostre strutture, ma se non ci fosse stata la manutenzione costante delle piante e un preciso piano degli stalli il bilancio sarebbe potuto essere drammatico”.

Come scrive Il Gazzettino, quello che ha colpito il litorale dal Delta del Po fino a Bibioneè stato un downburst:

“non c’è un termine italiano per definirlo. Si potrebbe azzardare bomba d’aria perché in effetti si tratta di una massa d’aria fredda che è precipitata a terra come una bomba”.

Ancora Berton che ha accompagnato il presidente della Regione Luca Zaia in un sopralluogo delle zone più colpite: “Sono caduti 1.500 alberi e abbiamo solo una ferita grave trasportata in elicottero a Treviso. Tutte le altre persone sono state medicate e dimesse e sono già tutte tornate da noi”.

Solo una minima parte dei campeggiatori è stata spostata: alcuni in altre strutture meno danneggiate, altri in un paio di hotel che avevano disponibilità a Jesolo. Per il momento la gran parte degli ospiti ha manifestato la volontà di rimanere.

Secondo i dati forniti dalle strutture più grandi, sono meno del 10% coloro che hanno chiesto informazioni per una partenza anticipata e pochissimi quelli che se ne sono già andati. I centralini dei 28 campeggi sono invece presi d’assalto da turisti che avevano prenotato e che chiedono notizie sul futuro delle loro vacanze: “Li stiamo rassicurando – ha spiegato Berton -: contiamo che per Ferragosto tutto sia rientrato nella normalità, salvo l’assenza degli alberi, che potrà essere sanata solo durante il prossimo autunno con nuove piantumazioni”.

Quanto alle strutture maggiormente colpite, Francesco Enzo, il direttore del Camping “Mediterraneo”nel comune di Cavallino-Treporti  – dove una donna straniera è stata centrata da un albero ed è ricoverata a Treviso -, ha ricordato che ci sono nove squadre di manutenzione al lavoro affiancate dai volontari di Protezione civile (in fondo all’articolo un video girato all’interno della struttura). 

“Sembrava una tempesta tropicale – ha raccontato pensando a quei tragici momenti – e abbiamo temuto per l’incolumità degli ospiti: per fortuna erano tutti all’interno delle strutture e il nostro piano per evitare eventuali schianti sulle persone ha dato esito favorevole. Per un campeggio è impossibile eliminare il rischio di caduta, perché le piante sono elemento essenziale: potature e limitate altezza ci hanno aiutato a scongiurare il peggio”.

Anche nel vicino Camping “Village dei fiori” la situazione è sotto controllo: “Ci vorrà qualche giorno ma siamo rincuorati dalle chiamate dei nostri ospiti abituali – ha fatto sapere il direttore Marco Berto – che dopo averci chiesto delle condizioni di salute dei presenti si sono fatti rassicurare sulla possibilità di trascorrere da noi le imminenti ferie. Il danno è stato notevole, ma la stagione non è a rischio”.

Il nubifragio di giovedì ha colpito anche le spiagge di Jesolo e Bibione, oltre al rodigino nella zona di Albarella: centinaia gli interventi ancora in corso da parte dei vigili del fuoco e delle squadre comunali di Protezione civile. Oggi, gli operatori turistici continuano a lavorare per ripristinare l’ordine negli stabilimenti e nei campeggi.  All’orizzonte c’è l’appuntamento di Ferragosto.

Il Veneto imbruttito” un video e delle foto, scattate giovedì 10 agosto all’interno del camping “Mediterraneo”.