Maltempo, tracima fiume Secchia a Modena. Slavine in Piemonte

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2014 - 13:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il maltempo sta creando notevoli disagi, soprattutto al Nord, in particolare in Liguria e in Emilia Romagna.  Il fiume Secchia, vicino Modena, è tracimato e alcune persone sono state allontanate dalle loro abitazioni. Slavine in Piemonte, qualche disagio anche in Campania.

Ecco le notizie dall’Italia:

MODENA. Il fiume Secchia è tracimato alla periferia di Modena, in zona San Matteo, e alcune persone sono state evacuate con l’elicottero dei vigili del fuoco. La tracimazione, ha spiegato la Provincia, riguarda un tratto dell’argine destro a circa 200 metri dopo la linea dell’alta velocità venendo da Modena, nei pressi della frazione di S.Matteo. Nella zona tra Albareto e Bastiglia la protezione civile ha avvisato la popolazione sui comportamenti da tenere a seconda delle situazioni, se lasciare le abitazioni o salire ai piani alti.

La Prefettura di Modena ha disposto l’evacuazione di alcune frazioni nei comuni di Bastiglia, Bomporto e Modena a causa della tracimazione dell’argine del Secchia in località Ponte dell’Uccellino, ai confini tra Bastiglia e Modena. In quest’ultima località è stata decisa anche l’evacuazione della casa di riposo ‘S.Anna’.  La fuoriuscita di un ingente quantitativo d’acqua provocata dalle fessurazioni nell’argine del Secchia ha determinato l’interruzione della circolazione sulla strada statale 12 e l’allagamento dei piani bassi di alcune abitazioni rurali. Da qui la necessità di evacuare alcuni residenti.  Il prefetto Michele Di Bari ha tenuto una riunione del Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione, in stretto contatto con il Centro unificato di protezione civile della Provincia. E’ stato attivato il Piano di Protezione civile per il rischio idraulico ed è stato diramato l’allarme ai Comuni lungo i corsi dei fiumi Secchia e Panaro.

La Protezione civile di Modena ha raccomandato agli abitanti di Bastiglia e Sorbara di recarsi ai piani alti delle abitazioni. La falla sull’argine destro del Secchia nei pressi del ponte dell’Uccellino – sottolinea l’Amministrazione provinciale – non è ancora stata chiusa, nonostante l’intervento Aipo, e le acque continuano a uscire.

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(foto Facebook)

(foto Facebook)

BIELLA – Sono stati salvati i due scialpinisti rimasti sotto una slavina nella zona sopra Sordevolo, nelle Alpi Biellesi. Gli uomini del Soccorso Alpino sono riusciti ad estrarli dalla neve. Uno dei due è stato imbragato e portato in elicottero al campo dove lo attendeva l’ambulanza, quindi trasferito in ospedale in codice giallo. L’altro è stato riportato a valle in barella, in codice verde.

SONDRIO –  L’ondata di maltempo che nelle ultime 48 ore ha investito Valtellina e Valchiavenna, ha determinato l’isolamento di Madesimo, cittadina turistico a 1.500 metri di quota in alta Valle Spluga, al confine con la Svizzera.Per ragioni di sicurezza nelle ultime ore, è stata chiusa al traffico anche la provinciale, dopo che dalla notte scorsa era stato deciso dall’Anas l’interruzione alla viabilità sulla statale 36.

GENOVA. La forte pioggia che sta battendo Genova in queste ore ha provocato una frana a Nervi. Due villette sono state sfollate, sei in tutto le persone sfollate. La Protezione civile regionale ha emesso anche stamani un avviso per le avverse condizioni meteorologiche per l’elevata probabilità di temporali forti organizzati in strutture temporalesche estese e diffuse che porteranno una grande quantità di pioggia.

Rfi ha chiuso la circolazione dei treni sulla tratta tra Genova Nervi e Recco in entrambe le direzioni a causa di un fronte franoso che incombe sui binari. La decisione è stata presa su disposizione dei vigili del fuoco.

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Un uomo di 50 anni è stato travolto dall’onda di piena di un rio a Sessarego, sulle alture di Genova e trascinato in acqua. L’uomo è stato salvato e riportato a riva. Sul posto vigili del fuoco, sommozzatori e 118. L’uomo è stato ricoverato in ospedale per un principio di ipotermia.

I sommozzatori dei vigili del fuoco stanno cercando una seconda persona che, secondo alcuni testimoni, è stata trascinata in acqua dall’onda di piena di un rio a Sessarego. Lo operazioni di ricerca sono rese possibile dall’installazione di alcune fotoelettriche sulle rive del rio. Sul posto anche le forze dell’ordine e le ambulanze inviate dal 118.

Un uomo di circa 50 anni risulta disperso nelle acque in piena del torrente Sessarego. Lo ha confermato il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino che sta presiedendo il Coc dopo le forti piogge che hanno causato l’esondazione del torrente. Le condizioni dell’uomo salvato nello stesso torrente si sono aggravate.

La persona dispersa nel torrente Sessarego è, secondo le prime informazioni, un medico di 50 anni straniero residente a Bogliasco (Genova). Secondo le prime informazioni la persona che è stata salvata dall’acqua del torrente era andato a prendere il medico perché visitasse il figlio e lo stava riaccompagnando a casa quando la bomba d’acqua li ha travolti entrambi. Un passante si è buttato ed è riuscito a salvare l’uomo che adesso si trova in ospedale in prognosi riservata mentre il medico sarebbe scomparso in acqua.

IMPERIA – I 1.500 abitanti dei comuni di Pigna e Castelvittorio nell’imperiese sono ‘tecnicamente’ isolati da stamani dopo che la Provincia nel primo caso e il Comune, nel secondo, hanno emesso un’ordinanza che autorizza il transito nelle due arterie di collegamento dei paesi, la provinciale della val Nervia e quella che collega Castelvittorio a Baiardo, solo ai mezzi di soccorso, a causa dell’alto rischio di frane.

Sempre per colpa degli smottamenti un’abitazione dove vivevano due persone è stata sgomberata a Imperia mentre una famiglia di tre persone è stata costretta a sfollare. Sempre per uno smottamento è rimasta isolata una casa abitata da quattro persone situata sul versante di Sasso del Montenero, a Bordighera. In quest’ultimo caso si tratta di uno smottamento, con un fronte di circa 30 metri che si è abbattuto in via Longa. Sul posto sono intervenuti i volontari della Protezione Civile, la Polizia Locale, i tecnici del Comune e il sindaco Giacomo Pallanca.

LA SPEZIA. Viabilità al collasso e paesi isolati per le frane che si sono abbattute nella notte sullo spezzino. Ben otto le strade provinciali chiuse, la maggior parte in Val di Vara e nella riviera, oltre alla statale Aurelia chiusa in due punti nei Comuni di Borghetto Vara e Carrodano. L’entroterra spezzino è la zona più colpita. A Rocchetta Vara, le frane cadute su strade provinciali e comunali hanno isolato due paesi, Veppo e Beverone. Situazione critica a Beverino, dove gli smottamenti hanno messo a rischio la circolazione sulla comunale per Corvara, con 200 abitanti che rischiano l’isolamento. Il Comune garantisce il transito solo se scortati dai mezzi della Protezione Civile. A Borghetto, chiusa la strada comunale per Cassana.

CAPRI. Sono interrotti da domenica mattina tutti i collegamenti marittimi tra Napoli e l’isola di Capri a causa del maltempo e del vento di scirocco che spazza il golfo. Né le navi-traghetto né i mezzi veloci sono riusciti a raggiungere Capri o a partire dall’isola. Le raffiche di vento hanno flagellato Capri per tutta la notte e continuano a sferzare anche domenica con insistenza l’isola.

TOSCANA – Allagamenti e smottamenti di terreno per il maltempo si sono registrati in tutta la Versilia. In alcune zone di Viareggio ci sono fino a 20 centimetri di acqua che ha invaso i piani terreni e gli scantinati.    Nell’entroterra la situazione più grave è a Pietrasanta e nell’Alta Versilia dove alcune frazioni sono tuttora isolate con qualche nucleo familiare evacuato dalle case per precauzione. Smottamenti e piccole frane impediscono il transito delle auto in alcune strade comunali e ci sono località, come, ad esempio, qualche frazione del comune di Stazzema e di Pietrasanta, raggiungibili solo a piedi. Il torrente Camaiore sta destando preoccupazione perché gli argini in alcuni sono stati erosi dalle acque. La situazione del tempo tuttavia nella prossime ore, secondo le previsioni, dovrebbe migliorare.

LUCCA –  Vigili del fuoco e protezione civile sono al lavoro in molte zone della Lucchesia per i danni provocati dal maltempo. Decine di case e piccole attività imprenditoriali sono state invase dall’acqua nella frazioni Castiglioncello e Nozzano a Lucca per l’esondazione di un torrente. Tratte in salvo col gommone dai pompieri due persone, la cui abitazione era circondata da campi allagati.

BERGAMO –  I tecnici della Provincia di Bergamo hanno effettuato un sopralluogo con l’elicottero sulle valle Seriana, Brembana e di Scalve per verificare la situazione e il rischio valanghe. Sulle prealpi Orobie continua infatti a piovere e nevicare: a Foppolo si è superato abbondantemente il metro di neve.