Marco Prato, la fidanzata di Luca Varani sul suicidio: “Una vita è una vita”
Pubblicato il 21 Giugno 2017 - 14:02 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – “Una vita è una vita”. Così Marta Gaia Sebastiani, la fidanzata di Luca Varani torturato e ucciso da Manuel Foffo e Marco Prato in un festino a base di alcol e droghe a Roma, ha espresso il suo rispetto per la morte di Prato.
Il pr romano si è tolto la vita lunedì notte nel carcere di Velletri con un sacchetto di plastica e la bomboletta del gas che i detenuti usano per cucinare. L’indomani mattina sarebbe cominciato il processo che lo vedeva imputato.
Con grande umanità, Marta Gaia, che ha già affrontato tanto dolore e orrore, ha scelto di non abbandonarsi all’odio e sulla sua pagina Facebook, ha commentato così il gesto estremo di Prato: “Una vita è una vita. Sono scioccata per quanto accaduto…”, ha scritto chiedendo inoltre “silenzio rispetto” non solo per la famiglia della vittima, ma anche per quella del suicida.
La sua bacheca Facebook è un lunghissimo viale di ricordi: foto e frasi dedicate a Luca Varani.
Anche i genitori del ragazzo ucciso hanno commentato con grande dignità la notizia del suicidio di Prato: “Un giornalista che conosciamo ci ha chiamati e l’ha detto a mia moglie che poi si è messa a piangere, chiaramente la morte di un ragazzo non è giusta, questo discorso vale anche per lui e per la fine che ha fatto”, ha detto il padre di Varani.