Marco Vazzoler pesca, canna tocca fili dell’alta tensione e lui muore fulminato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2015 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA
Marco Vazzoler pesca, la canna tocca i fili dell'alta tensione e lui muore fulminato

(Foto d’archivio)

TREVISO – La canna da pesca tocca i fili dell’alta tensione e lui, Marco Vazzoler, muore fulminato a 32 anni. Da domenica i suoi genitori lo cercavano. In serata avevano dato l’allarme, perché il loro figlio non era ancora tornato a casa e non rispondeva al telefonino. E poco dopo i carabinieri ne hanno trovato il corpo senza vita fra le sterpaglie vicino al torrente Meschio, nella provincia di Treviso.

Marco, operaio elettricista di San Biagio di Callalta (Treviso), era uscito la mattina per andare a pescare trote. Ad un certo punto, però, la sua canna da pesca in carbonio ha toccato i fili dell’alta tensione che erano sopra la sua testa: la scossa che si è creata lo ha fulminato, uccidendolo.

I carabinieri di Vittorio Veneto hanno trovato il corpo del giovane domenica sera intorno alle 22. Probabilmente Marco è morto sul colpo, ma sarà l’autopsia a chiarire definitivamente le cause della sua morte.