Mare grosso: ignorano allarmi e divieti, gli ultimi due morti ieri a Savona e Anzio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Giugno 2017 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA
Mare grosso: ignorati allarmi e divieti, due morti a Savona e Anzio

Mare grosso: ignorati allarmi e divieti, due morti a Savona e Anzio

ROMA – Mare grosso: ignorati allarmi e divieti, due morti a Savona e Anzio. A Savona la Procura ha aperto un’inchiesta dopo che un moldavo è morto annegato (tre suoi amici sono riusciti a essere tratti in salvo) facendo il bagno. Lungo la costa era in corso una mareggiata, con onde alte, vento forte e corrente di risacca. Tra le verifiche da compiere anche quella sulla presenza o meno dei divieti di balneazione sulla spiaggia. Un’altra vittima ad Anzio, anche lui tradito dall’incoscienza di un tuffo in condizioni davvero proibitive.

E, in effetti, gli allarmi e i divieti ignorati sono stati denunciati anche dall’associazione dei bagnini. “Come associazione siamo pronti a sacrificare qualcuno dei nostri eventi di festa che organizziamo per intrattenere i turisti e collaborare con il Comune, a cui spetta occuparsi della questione, economicamente. Magari quell’uomo sarebbe annegato lo stesso anche con la presenza del bagnino davanti ad una mareggiata così significativa e importante, ma almeno poteva cercare di dissuadere chi voleva tuffarsi davanti ad un simile pericolo”.

Oltre al buon senso, il povero moldavo ha sfidato anche la tradizione marinara ligure. Tra San Giovanni e San Pietro non si guadagna il mare, il proverbio avvisa che i santi uno se lo portano via: sarà la luna, la vicinanza con il solstizio d’estate, fatto sta che la saggezza del posto prescrive un divieto di balneazione da bandiera rossa.