Maria Diviccaro e Maria Strafile uccise a Barletta. L'autopsia: sono state soffocate

Pubblicato il 20 Marzo 2012 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA

BARLETTA – Sono state soffocate dopo essere state colpite con violenza Maria Diviccaro, 62 anni, e Maria Strafile, 65, le due donne trovate morte nel primo pomeriggio del 15 marzo scorso nell'abitazione della prima, in via Brescia, in pieno centro a Barletta. Lo ha stabilito l'esame autoptico, compiuto dal medico legale Biagio Solarino.

La padrona di casa, Maria Diviccaro, che aveva problemi di deambulazione e' stata colpita con una padella sulla parte sinistra del volto, ma non è stato questo a ucciderla. Sul suo collo sono stati trovati segni evidenti di strangolamento, infine e' stata soffocata con un cuscino. Nella morte della sua amica, Maria Strafile, che l'assisteva nelle faccende domestiche e l'aiutava a prendersi cura di se' viste le sue condizioni fisiche, un gran peso potrebbe averlo avuto una grossa emorragia cerebrale.

La donna prima di rovinare al pavimento sarebbe stata spinta con violenza contro l'angolo della stanza, in prossimita' della porta, fra l'ingresso e la cucina. La donna ha una frattura al naso, ma anch'essa e' stata soffocata, con un maglione che le era stato infilato nella bocca.