Mario Scapini torna a correre dopo la vittoria sul linfoma
Pubblicato il 19 Luglio 2013 - 12:48 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – Mario Scapini ce l’ha fatta. Campione europeo di juniores nei 1.500 metri nel 2007, colpito a 23 anni da un linfoma, ha battuto la malattia ed è tornato a correre.
“Questa gara me la ricorderò più di qualsiasi altra vittoria. Da oggi si volta pagina e ricomincia la seconda parte della mia carriera agonistica. Forse in gara ero più attento a gustarmi tutte le persone che facevano il tifo che non a correre”,
ha raccontato al Corriere della Sera dopo gli 800 metri a Cernusco sul Naviglio, il 18 luglio.
La sua carriera sportiva è iniziata giovanissimo: a 24 anni Scapini vanta già dieci titoli nazionali nelle varie categorie e tre primati giovanili su varie distanze.
A fermare, momentaneamente, la sua corsa sono stati i dolori alla schiena e allo stomaco che si sono fatti sentire, sempre più forti, a partire dal giugno del 2012. Ha diradato gli allenamenti, fino a quando ha capito che l’unica soluzione era fermarsi. A luglio dell’anno scorso si è fatto ricoverare all’ospedale San Raffaele per un controllo. Dopo gli accertamenti la diagnosi: linfoma maligno alle pareti dello stomaco.
Ma Scapini non si è arreso. Si è sottoposto ad un ciclo di dodici chemioterapie. Ha perso quindici chili di muscoli. A fine agosto è stato dimesso dall’ospedale. A fine 2012 è tornato ad allenarsi. E a studiare. Ad aprile si laurea in ingegneria. A giugno torna in pista.
La prima gara per il ritorno alla corsa è stata quella degli 800 metri del Trofeo Volpi di giovedì 18 luglio a Cernusco sul Naviglio. Ha provato a correre come un tempo, il fisico non è più, o meglio, non è ancora tornato quello di prima della malattia. Nonostante questo Mario ha segnato un tempo finale di 1’54”62, con cui ha conquistato il quinto posto. Non è il suo record di 1’46”95, ma l’inizio della ripresa. E della vittoria più importante: quella sulla malattia.