Massimo Giuseppe Bossetti, difesa lo vuole a casa col braccialetto elettronico

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Ottobre 2014 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA
Massimo Giuseppe Bossetti, difesa lo vuole a casa col braccialetto elettronico

Massimo Giuseppe Bossetti, difesa lo vuole a casa col braccialetto elettronico

BERGAMO – Ai domiciliari e con il braccialetto elettronico. E’ così che i difensori vorrebbero vedere presto Massimo Giuseppe Bossetti, dal 17 giugno in carcere con l’accusa di essere l’assassino di Yara Gambirasio. I difensori hanno fatto la richiesta, ora la decisione spetta ai giudici. C’è tempo fino a martedì ma il fatto che ancora non ci sia un verdetto fa supporre che i giudici siano divisi.

Per tenere ancora in carcere, in attesa di giudizio, Bossetti, i giudici devono valutare se possa reiterare il reato, oppure inquinare le prove o ancora fuggire. Ma una recente sentenza della Cassazione ha stabilito che l’indagato debba restare in carcere se in presenza di gravi indizi di colpevolezza. E le tracce di Dna potrebbero andare in questo senso.