Matteo Salvini: “Linciaggio Raimondo Caputo non mi dispiace”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Maggio 2016 - 11:12 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Salvini: "Linciaggio Raimondo Caputo non mi dispiace"

Matteo Salvini: “Linciaggio Raimondo Caputo non mi dispiace” (nella foto Fortuna Loffredo)

NAPOLI – Secondo Matteo Salvini è un bene che Raimondo Caputo, presunto assassino di Fortuna Loffredo, sia stato quasi linciato in carcere dai compagni di cella. “E’ stato quasi linciato in carcere il presunto assassino di Fortuna Loffredo? Se dicessi che mi dispiace, direi una cosa falsa. Non mi dispiace per nulla, anche se non deve essere lasciata alla legge del carcere la soluzione. La Lega da ormai almeno tre legislature propone la castrazione chimica per pedofili e stupratori. Chi mette le mani addosso a un bambino e a una donna deve essere farmacologicamente, quindi senza la scure ma con le pillole, messo in condizione di non rifarlo più per tutta la vita”. Così il leader della Lega Nord ha commentato ai microfoni di Radio Cusano Campus il pestaggio accaduto nel carcere di Napoli.

Salvini ha poi parlato del Milan, squadra di cui è tifoso: “Brocchi come Bertolaso? Brocchi è l’ultimo ad avere delle colpe. Se c’è una società confusa alle spalle che ti manda sulla panchina a sei giornate dalla fine in una squadra che è quella è, io le colpe non le do all’allenatore ma le do a chi non ha più idee chiare in testa come società, e non le ha sul campo di calcio, come non le ha avute per le elezioni di Roma”.

“E’ vero – premette – che in Italia ci sono problemi ben più importanti, ma milioni di milanisti meriterebbero almeno di non essere presi in giro. Ci dicono da anni che siamo da scudetto, che siamo da Europa e poi perdiamo con l’ultima in classifica in classifica e pareggiamo all’ultimo secondo su rigore con la penultima. E’ evidente che qualcuno in società ha sbagliato e sta sbagliando”.