Roma. “Mazzetta da 2mila euro”: accusati 2 ispettori dell’Agenzia delle Entrate

Pubblicato il 6 Luglio 2012 - 12:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una presunta “mazzetta” da 2mila euro. Per questo motivo due ispettori dell’Agenzia delle Entrate di Roma sarebbero stati arrestati. L’accusa sarebbe si concussione e dalle perquisizioni sarebbero stati rinvenuti 103 mila euro nelle loro abitazioni. La presunta mazzetta sarebbe stata versata da un commerciante per modificare un verbale di infrazione con multa da 60 mila euro.

Il pm Paolo Ielo avrebbe richiesto i provvedimenti, che sarebbero stati emessi dal gip Maria Agrimi e notificati dai carabinieri della compagnia Casilino. Il commerciante che avrebbe denunciato la presunta mazzetta sarebbe titolare di 2 negozi di fiori. La sanzione sarebbe stata presentata durante un’ispezione l’8 marzo, in cui gli ispettori avrebbero trovato due collaboratrici non regolarizzate.

I due ispettori avrebbero poi chiesto una mazzetta da 3 mila euro per la riscrittura del verbale, ma si sarebbero accontentati di riceverne 2mila, secondo il racconto del commerciante, che avrebbe detto di non essere riuscito a mettere insieme la somma richiesta. Il commerciante avrebbe poi detto dichiarato di aver ricevuto un nuovo verbale, che non avrebbe contenuto la sanzione da 60mila euro.