Meningite, code fuori dagli ambulatori. Arriva la protezione civile. Panico a Bergamo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Gennaio 2020 - 17:18| Aggiornato il 5 Gennaio 2020 OLTRE 6 MESI FA
Meningite, code fuori dagli ambulatori. Arriva la protezione civile. Panico a Bergamo

Meningite, code fuori dagli ambulatori. Arriva la protezione civile. Panico a Bergamo (Foto Ansa)

BERGAMO – Quattro casi di meningite e due vittime nella zona del lago d’Iseo. Code dall’alba fuori dagli ambulatori, e arriva anche la protezione civile. L’infezione da meningococco C, una forma di sepsi rapidissima e letale, spaventa i residenti di tutta la zona di Bergamo. Una paura scaturita dopo il decesso il 3 dicembre di Veronica Cadei, studentessa di 19 anni di Villongo, la morte di Marzia Colosio, mamma di 48 anni di Predore (a pochi chilometri da Villongo) venerdì 3 gennaio, e altri due casi che hanno colpito una ragazzina di 16 anni e un operaio di 36, entrambi di Villongo. Una situazione inedita, probabilmente in Italia: quattro casi nel raggio di pochi chilometri e in un periodo ristretto, un mese.

Come riporta il Corriere di Bergamo infatti “chi non è andato in ambulatorio ha optato per l’acquisto del farmaco privatamente e infatti, già nel pomeriggio di venerdì, la farmacia di Predore era piena di gente in coda. Esattamente come è successo sabato, con numeri molto più eclatanti, a Sarnico: la coda fuori dall’ambulatorio ha iniziato a formarsi attorno alle 5.30 del mattino. Mamme, papà, ragazzi, tutti in attesa della profilassi. Tanto che la scelta dell’Ats è stata quella di aprire la struttura anche domenica 5: per gestire il flusso di persone arriverà a Sarnico anche la Protezione civile”. (Fonte Corriere dei Bergamo).