Meredith, Amanda inizia a incassare i 4,3 mln per il libro. La Cassazione decide

Pubblicato il 25 Marzo 2013 - 11:26| Aggiornato il 8 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il verdetto della Cassazione, Amanda Knox, lo aspetterà a Seattle. E con in tasca la prima rata dei quattro milioni e 300mila dollari del contratto firmato con HarperCollins per il racconto della sua vicenda giudiziaria. L’uscita delle sue memorie è stata posticipata proprio per aspettare il verdetto della Suprema corte che lunedì stabilirà se il processo per la morte di Meredith è da rifare o no: in appello Raffaele Sollecito e la Knox erano stati assolti.

“Sono in ansia, ma ho fiducia nei miei avvocati e spero che questa storia finisca presto e vada tutto bene”, ha scritto Amanda al suo avvocato italiano. E’ a Verona invece Raffaele Sollecito, assolto come la ex fidanzata dalle accuse, per completare i suoi studi in ingegneria. Tre ricorsi per decidere il futuro di Raffaele Sollecito e di Amanda Knox. Sono quelli che esaminerà la Cassazione nell’ultimo grado di giudizio del processo per l’omicidio di Meredith.

La sentenza di secondo grado è stata impugnata in Cassazione dalla procura generale di Perugia. Con un ricorso di un centinaio di pagine firmato dal capo dell’Ufficio Giovanni Galati e dal sostituto Giancarlo Costagliola che hanno chiesto l’annullamento dell’assoluzione e quindi il rinvio a un nuovo esame. Così come i legali della famiglia Kercher. Anche loro hanno fatto ricorso contro l’assoluzione dei due ex fidanzati. La Cassazione dovrà decidere anche sul ricorso della difesa della Knox contro la condanna dell’americana a tre anni, già scontati, per la calunnia a Lumumba. Assenti gli imputati, assenti anche i familiari della Kercher, sepolta in un cimitero alle porte di Londra.