Meteo pazzo, 30 maggio tra pioggia e vento. Estate 2013 potrebbe non arrivare…

Pubblicato il 30 Maggio 2013 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo, maggio come ottobre. Estate 2013? Potrebbe non arrivare

Maltempo, maggio come ottobre. Estate 2013? Potrebbe non arrivare

ROMA – “Bella giornata per essere ottobre“, scrivono divertiti, ma  non troppo, gli utenti di Twitter e Facebook. Sì, perché svegliarsi la mattina del 30 maggio con temperature sotto i 15 gradi, e pioggia quasi ovunque in Italia, non è proprio il clima primaverile-quasi-estivo che ci si potrebbe aspettare in un giorno di fine maggio. “Non esistono più le mezze stagioni”, luogo comune da bar che mai come in questo 2013 rappresenta la verità. E potrebbe non esistere nemmeno la stagione estiva, annuncia il meteorologo francese Laurent Cabrol, che prevede per Europa e nord Italia un proseguimento di diluvi direttamente fino al prossimo autunno. Pardon, direttamente fino al prossimo inverno.

Una sola settimana di caldo in aprile, con temperature tra i 25 e 30 gradi, faceva annunciare nemmeno un mese fa che l’estate del 2013 avrebbe potuto essere la più calda degli ultimi anni. Massimiliano Pasqui, biometeorologo del Cnr, preparava gli italiani ad un’estate torrida e calda. Tutta colpa del vortice polare, prospettava Pasqui, che dopo aver portato gelo per un inverno rigido oltre ogni ricordo degli ultimi anni, avrebbe compensato tra giugno e settembre con un’estate “infernale”, con caldo torrido e umidità.

Ma quel caldo che avrebbe potuto preoccupare, ora sembra un sogno lontano. Il mese di giugno è arrivato, tra pioggia e freddo, ondate di maltempo ed esondazioni di fiumi, allerte per laghi e nevicate alpine. La primavera non è mai arrivata, questo ormai lo sappiamo. Forse, dicono gli esperti de IlMeteo.it, un po’ di sole e ristoro arriverà dall’8 giugno. Forse un po’ di caldo ci farà scordare questo autunno piovoso e questo inverno freddo che non sembrano voler finire.

Ma dopo le dichiarazioni del meteorologo francese Cabrol, il “forse” è d’obbligo. Il rischio per questo 2013 è che l’estate, quella infernale e torrida prospettata da Pasqui, non arrivi mai. Secondo Cabrol l’acqua dei mari è troppo fredda, fattore che potrebbe far pensare che anche l’atmosfera si stia raffreddando. Sommando il tutto ad un’elevata umidità, l’arrivo di un aumento di temperature improvviso causerebbe nuove e prolungate precipitazioni.

Il meteorologo che collabora con il sito Lachainemeteo.com ha spiegato la situazione meteo in diretta su Europa 1 la mattina del 28 maggio: “Corriamo il serio rischio di un anno senza estate. A parte qualche eccezione nota come nel 1975, 1983 e 1995, in cui vi sono stati primavera e inverno pessimi seguiti da un estate normale. Ma quest’anno le condizioni di partenza dell’estate lasciano pensare al peggio.

Cabrol ha spiegato in televisione: “In primo luogo, la temperatura dell’acqua del mare intorno a noi è fredda e questo è un segno di raffreddamento dell’atmosfera. In secondo luogo, in Francia c’è molta umidità. Quando il caldo arriverà, l’umidità evaporerà e si trasformerà in diluvi. E dato che ci saranno diluvi, non vi sarà tempo calmo e soleggiato. La sola soluzione per avere un’estate sarà che il mese di giugno sia bello e caldo, per asciugare il terreno”. E il discorso che vale per la Francia di Cabrol, può essere rapidamente esteso anche al nord Italia, dove le condizioni meteo sono assai simili.

Insomma questa estate si prospetta instabile, spiega anche il Centrometeoitaliano.it, che precisa che ondate di caldo non saranno affatto escluse al centro, sud Italia e isole: “La stagione estiva potrebbe risultare senza particolari eccessi di calore, anche se non mancheranno fasi in cui le colonnine di mercurio si porteranno oltre le medie del periodo, soprattutto al Sud. A luglio le temperature saranno sostanzialmente nella media”.

Anche per questa estate l’Italia sarà divisa: un nord Italia il cui clima è stretto nella morsa del vortice polare artico e delle correnti d’aria oceaniche, mentre al centro e sud Italia il clima mediterraneo sembra resistere. La primavera nel 2013 non è arrivata, e ormai non arriverà. Non resta ora che sperare che giunga l’estate, anche se le speranze, con le previsioni di Cabrol, son poche.