Milano, rubava pc in università: denunciato studente della Bocconi

Pubblicato il 17 Luglio 2012 - 13:18| Aggiornato il 18 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Denunciato perché rubava pc ai suoi colleghi: lui è uno studente della Bocconi e si prendeva i computer portatili che gli altri universitari lasciavano incustoditi.

La Questura di Milan lo ha denunciato a piede libero. Il ragazzo, è la tesi dell’accusa, approfittava della pausa pranzo per sottrarre i pc in sala studio. A incastrarlo sarebbero state le immagini che lo ritraggono mentre ruba i computer.

Lo studente indagato è nato a Napoli e, scrive l’Ansa, viene da una famiglia benestante (padre imprenditore, madre avvocato) del quartiere Vomero, uno dei più in vista del capoluogo campano.

Il giovane, laureato in Economia con 110 e lode, e ora iscritto alla specialistica in economia aziendale e sociale, è accusato di aver rubato sei computer portatili dal 2 al 12 luglio all’interno dell’università: 4 Apple, 1 Asus, 1 Hp.

Per incastrarlo sono servite le immagini delle telecamere installate dalla Bocconi: gli agenti lo hanno riconosciuto quando si è presentato a una seduta d’esame. Il 12 luglio, allora, hanno perquisito la sua casa in zona Ripamonti dove vive con il fratell.

Gli agenti hanno trovato un pc di cui era stato denunciato il furto e un altro su cui sono in corso accertamenti. La Bocconi ha già comunicato che il prossimo consiglio disciplinare che si riunirà a settembre delibererà sulla sospensione dello studente per tre anni.