Livio Chiericati muore dopo schianto frontale a Milano: pirata fugge e lo lascia morire FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Aprile 2017 - 11:45 OLTRE 6 MESI FA
Milano, schianto frontale: pirata della strada fugge e lascia morire il ferito. Caccia all'uomo

Milano, schianto frontale: pirata della strada fugge e lascia morire il ferito. Caccia all’uomo (Foto Ansa)

MILANO – Si chiamava Livio Chiericati, 57 anni, e abitava a Cornaredo, nell’hinterland Milanese, l’uomo rimasto ucciso nel schianto avvenuto la mattina di oggi 30 aprile, in viale Monza tra la sua Nissan Qhasqai e una Audi Q7 il cui conducente è fuggito.

Le indagini degli agenti della Polizia locale di Milano, coordinati dal pm Francesco Cajani, stanno accertando chi si trovasse alla guida dell’Audi: con certezza non si tratta infatti del proprietario che è stato sentito e la cui testimonianza è al vaglio degli investigatori.

Lo scontro frontale è avvenuto all’alba in viale Monza. Un suv nero Audi che viaggiava ad altissima velocità ha travolto un’auto che usciva da una via laterale. Il conducente del suv ha frenato lasciandosi dietro una scia di dieci metri di gomma bruciata, ma evidentemente la velocità era tale che non è servito a nulla, e l’auto ha terminato la sua corsa nell’aiuola spartitraffico, riferisce il Corriere della Sera. 

Il conducente è quindi fuggito, lasciando morire Livio Chiericati, rimasto intrappolato a bordo della propria auto. E adesso è caccia all’uomo. Quando i soccorritori sono arrivati hanno trovato le due auto distrutte e una sola persona tra le lamiere di quella più piccola. Il ferito aveva molte fratture ed è morto in ospedale.

Scrive il Corriere della Sera:

“Per estrarre il ferito dall’abitacolo dell’auto i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo. L’uomo è morto poco dopo alla clinica Città Studi. Gli agenti della Polizia locale stanno visionando le immagini delle telecamere della zona per cercare di individuare il pirata.

Gli agenti della Polizia locale stanno cercando di stabilire chi si trovasse alla guida della Audi. Non era il proprietario, ma un’altra persona. Gli investigatori intendono quindi capire se l’Audi sia stata rubata oppure se il titolare della vettura l’avesse affidata ad altri e stia coprendo qualcuno.

(Foto Ansa)