Milano, scontro in procura: Robledo non andrà a Venezia. “Incompatibile”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Gennaio 2015 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA
Milano, scontro in procura: Robledo non andrà a Venezia. "Incompatibile"

Milano, scontro in procura: Robledo non andrà a Venezia. “Incompatibile”

ROMA – L’ipotesi di mandare il pm milanese Alfredo Robledo alla procura generale di Venezia, per farlo poi rientrare a Milano, quando il procuratore Edmondo Bruti Liberati sarà in pensione, è tramontata. Non ci sono i presupposti normativi e di questo ha preso atto la Settima Commissione del Csm, che avrebbe dovuto avviare l’iter necessario.

Perché si possa disporre l’applicazione, cioè il trasferimento temporaneo di un magistrato che proviene da un altro distretto giudiziario, è necessario infatti che l’ufficio che avanza la richiesta abbia una scopertura superiore alla media nazionale. Non è il caso della procura generale di Venezia, il cui indice di posti vacanti è di poco superiore al 7 per cento, a fronte di una media nazionale del 10 per cento. Per questo la Settima Commissione, pur avendo ricevuto la richiesta della procura generale di Venezia di due applicazioni per posti di sostituto procuratore generale, ha dovuto bocciare la richiesta.

Peraltro, sempre giovedì, un’altra Commissione di Palazzo dei marescialli, la Terza, aveva già provveduto alla copertura dei due posti di sostituto Pg a Venezia, all’esito di un bando di concorso che riguardava gli uffici giudiziari di appello. Non si sa ora quali decisioni prenderà la Prima Commissione sullo scontro alla procura di Milano, visto che è tramontata l’ipotesi che avrebbe consentito di chiudere il caso con l’archiviazione.

Non è escluso che prenda ancora tempo, in attesa che si verifichi se c’è lo spazio per soluzioni alternative, cioè per destinare temporaneamente Robledo a un altro ufficio giudiziario. Ma nemmeno che si esprima con un voto sull’avvio della procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità nei confronti di entrambi i protagonisti dello scontro o di uno solo di loro.