Montalcino: vandali devastano cantina, 600 ettolitri di Brunello nelle fogne

Pubblicato il 3 Dicembre 2012 - 21:27 OLTRE 6 MESI FA
Montalcino: vandali devastano cantina Brunello

MONTALCINO –  Una delle aziende produttrici del Brunello di Montalcino vittima dei vandali. Alcune persone sono entrate nella cantina della tenuta Case Basse facendo finire nelle fogne l’intera produzione di vino delle annate comprese tra il 2007 e il 2012, circa 600 ettolitri.

La notizia arriva dal sito specializzato WineNews.it che riporta la conferma di Gianfranco Soldera, proprietario della tenuta. L’incursione vandalica risalirebbe alla notte tra domenica e lunedì.

Dalla cantina non ci sarebbe stato nessun furto di bottiglie, vino, materiali o altri beni ma distruzione di barriques e botti. Case Basse è un’azienda di 23 ettari complessivi di cui 6,5 a vigneto per una produzione di 10.000 bottiglie all’anno.

Secondo quanto appreso, i vandali si sono introdotti nella cantina aprendo i rubinetti di botti e barriques, senza distruggerle come scritto in precedenza, e lasciando che tutto il vino Brunello contenutovi defluisse nelle fogne. Nella serata di lunedì i carabinieri della compagnia di Montalcino hanno precisato che sono andati perduti in questo modo 686 ettolitri di vino pregiato.

Per entrare nella cantina i vandali hanno rotto una porta dotata di vetro antisfondamento; l’ambiente violato risulta privo di allarme.   Prima di essere messo in commercio il Brunello di Montalcino deve invecchiare in cantina almeno cinque anni: l’atto vandalico, che ha riguardato quantita’ delle vendemmie che vanno dal 2007 al 2012, ha quindi distrutto l’intera produzione delle ultime sei annate.