Milano. Auto “fantasma” colleziona 489 multe: dovrà pagare oltre 20mila €

Pubblicato il 23 Agosto 2012 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Aveva collezionato 489 multe ed un debito di oltre 20mila euro con il Comune di Milano. Un auto “fantasma” per i vigili urbani della città, che a quell’Alfa 159 avevano dato la caccia da tempo. L’auto è stata intercettata in Corso Buenos Aires, a Milano, ed apparterrebbe ad un romeno residente al Lazzaretto. La vicenda raccontata dal Corriere della Sera è stata sollevata su Facebook dalla Cisl della polizia locale.

Le multe accumulate comprendono biglietti gratta e sosta non comprati, l’entrata in zone Ztl, divieti di sosta e circolazione gratuita in quella che fu la zona Ecopass e che ora è l’Area C.

Ma l’automobilista che è stato finalmente identificato non è l’unico ad avvalersi di una targa straniera, che fa della sua una auto “fantasma”. Le centrali dei vigili spiegano che si tratta di un fenomeno in forte aumento. San Marino, Cantoni Ticino, Bulgaria, Germania e Romania: targhe straniere per cui risalire al proprietario, spesso prestanome dalla residenza fiscale dubbia, è difficile, o che ancora sono intestate a ditte e fiduciarie che si rivelano poi fittizie.

Alfredo Masucci, coordinatore Cisl della polizia locale, ha spiegato che il mancato introito delle multe non pagate è alto: “È da oltre un anno che denunciamo questo problema, ma a quanto pare al Comune non interessa molto recuperare queste somme. Qualcosa, però, si può e si deve fare. Sicuramente il sindaco Pisapia non ha il potere di modificare il codice della strada, ma è sua facoltà dare indicazioni puntuali per perseguire con energia chi si nasconde dietro una targa straniera per violare le regole che agli altri automobilisti costano molto caro . È una questione di equità sociale e fiscale, prima ancora che un dovere morale di questa amministrazione nei confronti dei cittadini milanesi”.