Mussolini, Salorno toglie cittadinanza onoraria dopo 91 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Ottobre 2015 - 19:46 OLTRE 6 MESI FA
Il documento del 1924 (foto Ansa)

Il documento del 1924 (foto Ansa)

ROMA – “Il fascismo è stato per l’Alto Adige un capitolo molto doloroso”, quindi “è inaccettabile che Mussolini sia cittadino onorario di una città altoatesina”. Così Zelger Stefan, consigliere del comune di Termeno del partito Süd-Tiroler Freiheit (Stf), ha commentato la decisione dell’amministrazione di Salorno, in provincia di Bolzano, che ha annullato la cittadinanza onoraria concessa 91 anni fa a Benito Mussolini.

L’onorificenza era stata conferita al dittatore a maggio o giugno del 1924. A deciderne l’eliminazione – fa sapere una nota della Stf, fondata della pasionaria sudtirolese Eva Klotz – è stato il consiglio comunale su proposta della Stf. La stessa iniziativa era stata presa qualche anno fa anche dai vicini Comuni di Montagna, Termeno, Ora e Cortaccia. Il partito, peraltro, nel 2012, alla luce dell’inchiesta della procura di Verona in riferimento a bottiglie di vino con Hitler sull’etichetta, aveva chiesto il divieto di gadget fascisti, come bottiglie di vino, acquistabile in Italia, con il ritratto di Mussolini e del Fuhrer.