Napoli: arrestati otto nigeriani del gruppo 'Black Axe'

Pubblicato il 30 Settembre 2011 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Otto appartenenti all'organizzazione mafiosa nigeriana 'Black Axe' (Ascia Nera), attiva in varie localita' d'Italia e in vari stati d'Europa, responsabili d'associazione per delinquere di tipo mafioso e, a vario titolo, di estorsioni, sfruttamento della prostituzione, porto e detenzione illegale di armi, minacce e lesioni personali, contraffazione di documenti di identita', sono sati arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) in esecuzione di un' ordinanza di custodia cautelare in carcere.

L'indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, portata avanti con attivita' d'indagine tradizionale e tecnica, ha documentato gli assetti del gruppo e le violenze, le intimidazioni e il clima di assoluta omerta' tipiche della mafia, con l'imposizione del pagamento di ingenti somme di danaro per finanziare il sodalizio ed estorsioni perfino a chi gestiva lo sfruttamento delle prostitute.

Documentati anche riti esoterici d'iniziazione e affiliazione al gruppo 'Black Axe': i novizi venivano frustati a sangue per testare la resistenza alle torture e veniva loro reciso l'intero polpastrello di un pollice per sancire l'appartenenza al gruppo.