Napoli/ Tenta di rapire un bambino nella stazione della metropolitana: una donna dell’est rischia il linciaggio. Dubbi degli inquirenti sulla versione dell’accaduto

Pubblicato il 30 Luglio 2009 - 17:35 OLTRE 6 MESI FA

Ha rischiato di essere linciata la donna autrice di un presunto tentativo di rapimento di un bambino davanti agli occhi della madre nella stazione della metropolitana di piazza Amedeo a Napoli. È quanto riferisce T.R., addetto al controllo dell’impianto della stazione di turno nell’ora in cui si è verificato l’episodio su cui stanno indagando i carabinieri.

Eppure gli stessi militari intervenuti sul luogo non danno per certa la versione del tentato rapimento: potrebbe trattarsi anche di un equivoco generato da un tentativo di furto. La tensione nella stazione scoppia il 30 luglio intorno alle 13: «Ho lasciato la postazione richiamato dalle urla provenienti dall’interno della stazione. Giunto sul posto alcuni testimoni hanno riferito che una donna di circa 50 anni originaria dell’Est europeo avrebbe tentato di portare via un bambino, approfittando della distrazione della madre».

L’addetto riferisce di aver sottratto la donna al linciaggio e alle venti persone che la aggredivano verbalmente, facendola sedere in prossimità della postazione da dove l’uomo ha chiamato i carabinieri: sul luogo sono intervenute quattro equipaggi di polizia e carabinieri. Intanto, la madre e il bambino di circa sei anni sono stati soccorsi e portati nella postazione all’ingresso della fermata.

Tutti i protagonisti della vicenda e alcuni testimoni sono stati ascoltati nella stazione dell’Arma di Posillipo: la posizione della donna è tuttora al vaglio degli inquirenti.