Ndrangheta, il boss Rocco Bellocco in cella: Cassazione conferma arresto

Pubblicato il 4 Marzo 2012 - 09:47 OLTRE 6 MESI FA

ROSARNO (REGGIO CALABRIA), 4 MAR – Gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato Rocco Bellocco, 50 anni, ritenuto uno dei boss dell'omonima cosca di Rosarno.

Bellocco, rintracciato nelle campagne di Rosarno, e' accusato di associazione per delinquere di tipo mafioso. Nel 2009 fu destinatario di una ordinanza di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta chiamata 'Rosarno e' Nostra'. Successivamente il tribunale della liberta' annullo' l'ordinanza di custodia cautelare ed ora la Cassazione, alla quale aveva presentato ricorso la Dda di Reggio Calabria, ha annullato la decisione dei giudici del riesame ed ha confermato l'arresto di Bellocco. All'operazione che ha portato all'arresto del boss hanno partecipato gli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di Gioia Tauro.

Dall'inchiesta 'Rosarno è Nostra' era emerso uno scontro tra la cosca dei Bellocco e quella degli Amato, entrambe originarie di Rosarno ma trasferitesi in Emilia Romagna. All'origine dello scontro c'era l'omicidio di Cosimo Amato, di 53 anni, avvenuto a Rosarno l'11 settembre del 1989 e la scomparsa di Mario Amaro, 41 anni, vittima della lupara bianca.