Nives Savelli lascia villa in eredità ai suoi 12 cani. Beato il custode…

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Gennaio 2017 - 19:25 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I proprietari della villa sono loro, i dodici cani di Nives Savelli, professoressa di lettere scomparsa quattro anni fa e talmente legata ai suoi amici a quattro zampe da averli citati nel testamento. Ora corrono felici, inconsapevoli dell’immensa fortuna ereditata, nel grande parco che circonda la villa a Creazzo, sui colli vicentini.

Nives Savelli fu trovata morta proprio in quel giardino, per cause naturali: fu ordinata l’autopsia per scartare l’ipotesi di un’aggressione. Ma soltanto ora sono state rese note le sue ultime volontà: gli eredi del lascito milionario sono il nipote Edoardo Savelli e il consulente finanziario della donna, Giancarlo Marcotti, ma ad una condizione: che si prendano cura dei suoi 12 cani. Il testamento ordina che siano seguiti costantemente da un veterinario e che venga nominato un custode personale per loro.

La scelta fortunata è caduta su Arturo Chiliberti che cura la proprietà e accudisce i 12 amici a quattro zampe così come voleva la professoressa.