Novate Milanese. Crolla una palazzina per fuga di gas: 3 feriti

Pubblicato il 22 Giugno 2012 - 08:45 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Una palazzina di 2 piani e’ crollata a Novate Milanese per un’esplosione dovuta ad una fuga di gas. Nell’edificio,in via Cascina del Sole, a quanto risulta, vi erano 3 persone.

Sono state estratte vive le tre persone rimaste coinvolte nell’esplosione di una villetta a due piani a Novate Milanese: si tratta di un uomo di 53 anni e dei suoi due anziani zii di 86 e 78 anni che sono stati portati tutti in ospedale non in gravi condizioni.L’uomo piu’ giovane, Edoardo Banfi, 53 anni, e’ stato il primo a essere salvato dai vigili del fuoco ed e’ stato portato all’ospedale San Raffaele di Milano.

I due anziani coniugi, Luigina Ghislandi, 78 anni e Luigi Saitto, 86 anni, sono stati portati all’ospedale di Monza e al Niguarda. L’esplosione e’ avvenuta attorno alle 5.50 del 22 giugno e ha praticamente distrutto la villetta a due piani in via Cascina del Sole in cui abitavano solo le tre persone estratte vive. Al momento, non risulta infatti che ci siano dispersi.

”Ho sentito un botto, mi sono affacciato alla finestra e ho visto la casa dei miei genitori completamente distrutta”. E’ il racconto del figlio dei due anziani rimasti feriti, insieme al nipote, nel crollo della loro casa provocata dall’esplosione per una fuga di gas a Novate Milanese (Milano), come confermato dai vigili del fuoco presenti sul posto che hanno escluso la presenza di altri dispersi sotto le macerie.

I due coniugi, Luigi e Ambrogina Saitto, sono stati estratti senza particolari problemi dalle macerie ma per entrambi sono ora in corso controlli accurati in ospedale vista anche la loro anziana eta’. ”Erano in camera da letto e stavano dormendo – ha continuato l’uomo che abita nella casa di fianco a quella crollata – e fortunatamente il tetto ha resistito e non gli e’ crollato addosso”.

Davanti alla casa, un’antica cascina ristrutturata, si sono radunati i vicini svegliati dall’esplosione. Le case adiacenti, per motivi precauzionali in attesa di verifiche di agibilita’, sono state evacuate. I due anziani abitano nella casa da oltre 50 anni e, alcuni anni fa, si era trasferito da loro il nipote Claudio Edoardo Banfi.

”Ho sentito la forte esplosione e pensavo fosse un tuono – ha raccontato Eugenio Pandini, uno dei vicini – poi ho sentito il rumore di vetri che si rompevano, sono sceso in strada e ho sentito i miei vicini che urlavano e chiedevano aiuto. C’era puzza di gas – ha proseguito – abbiamo cercato di entrare in casa ma loro erano incastrati sotto le macerie”.