Nuoro, carabiniere travolto e ucciso al posto di blocco. Pirata si costituisce

Pubblicato il 23 Agosto 2012 - 00:09 OLTRE 6 MESI FA

NUORO – Il presunto pirata della strada che lunedì notte ha travolto e ucciso ad un posto di blocco il carabiniere Paolo Corbeddu si è costituito. Si tratta di un giovane di Orune, Pietro Baragliu, 22 anni, che si è consegnato al capo della Squadra Mobile di Nuoro, Fabrizio Mustaro. Il giovane, che guidava senza patente, si trova in Questura dove gli è stato notificato il fermo per omicidio preterintenzionale, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Il giovane orunese era in compagnia dell’avvocato di fiducia della famiglia, Gianni Sannio, che sin dalle prime ore dopo la tragedia avvenuta alla periferia di Orune, in Barbagia, si era attivato con i genitori – presenti oggi in chiesa ai funerali del brigadiere dei carabinieri ucciso – affinche’ si costituisse al piu’ presto.

Pietro Baragliu non si era fermato all’alt dei carabinieri ad un posto di blocco nella notte tra lunedì e martedì, investendo e uccidendo Paolo Corbeddu, 58 anni, il sottuficiale di Oliena in servizio ad Orune. Guidava un’Audi A5 nera della sorella, ma non aveva la patente. Forse aveva bevuto e alla vista dei militari non si e’ fermato.

Ora rischia una pesante condanna, per non essersi fermato a prestare soccorso con l’aggravante di non aver mai conseguito la patente. Per il pm l’accusa e’ anche di omicidio preterintenzionale e di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.