L’operaio Michele Mormile muore investito da treno a Bologna

Pubblicato il 4 Agosto 2010 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

Un operaio di 49 anni, Michele Mormile, di Napoli, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto verso le 10.30 di questa mattina in un cantiere ferroviario di via Borgatti, alla periferia di Bologna. L’uomo è stato investito da un treno regionale della Fer, diretto dal capoluogo a Poggio Rusco, nel ferrarese.

A quanto si è appreso, la vittima era dipendente di una ditta, la A&B Impianti, che ha in appalto alcuni lavori di potenziamento della Bologna-Porrettana, in un tratto ‘multiservizio’ dove passano anche altre linee, della Fer e della linea convenzionale (non dell’alta velocita’) Bologna-Milano. Secondo la ricostruzione della Polfer, che ha avviato gli accertamenti sull’incidente, l’uomo sarebbe stato urtato dal treno Regionale 6332, restando agganciato agli scalini del locomotore che lo ha trascinato per diversi metri.

All’arrivo dei soccorritori, per l’operaio non c’era più nulla da fare. Il binario sul quale viaggiava il treno che lo ha investito, che sembra procedesse a velocità ridotta in base alle prescrizioni, si trova a pochi metri da quello sul quale l’uomo stava lavorando. L’incidente ha causato lievi ritardi al traffico ferroviario su entrambe le linee.