Ostia: sposa Cintia Perissinotto in ritardo. Prete aspetta mezzora poi se ne va

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Luglio 2015 - 16:39 OLTRE 6 MESI FA
Ostia: sposa Cintia Perissinotto in ritardo. Prete aspetta mezzora poi se ne va

Ostia: sposa Cintia Perissinotto in ritardo. Prete aspetta mezzora poi se ne va

ROMA – La sposa non arrivava, lui l’ha aspettata per una mezzoretta, poi se n’è andato. E’ successo a Ostia, nella chiesa di San Nicola di Bari e ne parla Flaminia Savelli su Repubblica. I due sposi allora hanno dovuto aspettare l’arrivo del sostituto del celebrante, ossia il parroco stesso che si è precipitato per sostituire il collega fuggiasco. E il matrimonio si è tenuto con un ritardo di quasi due ore.

Scrive Savelli: La cerimonia nuziale era prevista per le 17.30 ma a causa di un contrattempo la sposa, Cintia Perissinotto, ha tardato l’ingresso all’altare di mezz’ora e così, senza avvisare lo sposo e gli invitati che impazienti aspettavano l’inizio della celebrazione, don Stefano si è allontanato dall’altare, si è spogliato dagli abiti da cerimonia ed è andato via. Appena una manciata di minuti, poco dopo le 18, la sposa è arrivata trovando l’amara sorpresa: “Mi sono girato e non ho più visto il prete”, racconta il coniuge Gabriele: “è stato davvero imbarazzante. Nella sagrestia sono stato raggiunto telefonicamente da don Mario, il parroco della chiesa che mi ha tranquillizzato. Mi ha detto che era stato informato di quanto era appena accaduto e che sarebbe venuto lui a celebrare le nozze. Sfortunatamente non era nell’edificio, perciò abbiamo dovuto aspettare le 19”.

Sulla sua “fuga” è don Stefano che spiega: “Avevo un altro impegno alle 19 con le suore dell’Infernetto” ha detto: “avevo i tempi troppo stretti. Non avrei mai fatto in tempo a celebrare il matrimonio. Sono mortificato, ma in questo periodo sono solo nella parrocchia di San Francesco. Ho chiamato il parroco e ho spiegato che doveva venire lui per la celebrazione poi successivamente ho cercato di mettermi in contatto con Gabriele per spiegarmi. Ma non vuole parlarmi”.