Pakistana uccisa a sassate, migliorano le condizioni della figlia ribelle alle nozze combinate

Pubblicato il 6 Ottobre 2010 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA

Ferita a sprangate dal fratello mentre il padre uccideva la madre a sassate, ora Nosheen Butt sta meglio. ”Le condizioni cliniche della paziente sono in progressivo miglioramento. Viene ancora mantenuta in parziale sedazione in previsione di ulteriori procedure terapeutiche che dovranno essere realizzate nei prossimi giorni. Rimane ricoverata in una terapia intensiva, la prognosi resta riservata”. E’ quanto si legge sul bollettino medico del Nuovo Ospedale Sant’Agostino-Estense di Baggiovara di Modena sulla pakistana di 20 anni di Novi, Modena.

La ragazza ha riportato un trauma cranico e la frattura del braccio sinistro. Domenica stessa ha subito un’operazione di neurochirurgia. In mattinata, intanto, si è recato dalla ragazza il prefetto di Modena, Benedetto Basile, accompagnato dal questore Salvatore Margherito e dal comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Salvatore Iannizzotto. Il prefetto ha annunciato che venerdi’, a Modena, ci sarà una seduta del consiglio territoriale per l’immigrazione che assumera’ iniziative specifiche per promuovere l’integrazione degli stranieri in provincia di Modena.