Palermo, i tram ci sono. Ma mancano le rotaie. Salta tutto

PALERMO – I tram ci sono, ma non le rotaie. Resta così fermo il nuovo mezzo di trasporto pubblico di Palermo. La conclusione dei lavori era prevista per il 2013, ma è slittata al 2016.

Alcune delle vetture sono arrivate addirittura dall’Austria. Ma i lavori sono ancora in alto mare. L’amministrazione comunale ha chiesto le dimissioni del ersponsabile unico del procedimento, l’ingegnere Domenico Caminiti.  Il direttore generale del Comune Gaetano Lo Cicero ha chiesto all’Amat, la stazione appaltante dell’opera, la rimozione del funzionario.

Caminiti al momento, oltre ad essere responsabile del progetto è l’unico candidato interno che concorre alla carica di direttore generale dell’Amat.

Nella selezione ha superato la prova dei titoli, e adesso deve affrontare un colloquio in commissione, dove potrebbe trovarsi davanti lo stesso Lo Cicero.

Maurizio Pellegrino, del Pd, ha chiesto “l’annullamento del concorso” per “aprirlo a manager esterni all’azienda dal curriculum qualificato e nominando una commissione profondamente modificata che veda la partecipazione di professionisti e accademici di chiara fama segnalati dalle università compresa quella di Palermo”.