Pantofola da 380 euro. Ma il ricamo della gondola fa ridere il web

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Ottobre 2016 - 23:54 OLTRE 6 MESI FA
Pantofola da 380 euro. Ma il ricamo della gondola fa ridere il web

Pantofola da 380 euro. Ma il ricamo della gondola fa ridere il web

VENEZIA – Costano 380 euro, ma a fare clamore, più del prezzo da capogiro, è un dettaglio che proprio non quadra. Scoppia il “caso pantofola” al Fondaco dei Tedeschi (Fonego per i veneziani) centro del lusso e dell’artigianato, per una ciabatta da capogiro. Tutta colpa del ricamo sulla patta della lussuosa calzatura che raffigura un gondoliere che rema al contrario (sic!). Sta in piedi con le spalle rivolte a prua invece che a poppa e in mano ha un remo senza forcola. Anche il ferro della gondola è alle sue spalle. Insomma un clamoroso disastro.

A scovare l’epic fail è stato il quotidiano Il Gazzettino, con tanto di evidenza fotografica del pasticcio. [Clicca qui per vedere la FOTO]

L’articolo subito rilanciato sui social ha scatenato l’ironia del web. Alla fine il prodotto “fallato” è stato ritirato dalla boutique. Come riporta Raffaele Rosa:

Un errore del fornitore che ha sbagliato il ricamo. La scusa, riportata a denti stretti, è questa. Plausibile o meno che sia, sta di fatto che ieri mattina, dopo il caso scoppiato su web e social per l’articolo del Gazzettino, la pantofola con l’immagine del gondoliere che rema al contrario, senza forcola e con la prua e il ferro alle spalle, non era più in vendita, forse ritirata già lunedì mattina quando qualcuno aveva segnalato l’errore.

Una svista grossolana, che ai tempi della comunicazione che viaggia via internet, però, non è passata inosservata ed ha scatenato polemiche, ironie e discussioni che hanno quasi superato i commenti sulla bellezza del panorama dalla terrazza del Fontego dei Tedeschi. Di foto incriminata, in questo caso, ce n’era solo una, ma è stata sufficiente.

“Quel ricamo è stato sbagliato dal fornitore e lo abbiamo eliminato – precisa l’ufficio marketing della Dfs – Tutto questo scalpore ci dispiace, ma colpa nostra che non ci siamo accorti prima”. Chi aveva realizzato il ricamo pare sia stato subito informato: è un’azienda italiana non una griffe di lusso. Il tutto con buona pace per tutti i “pope” veneziani.