Paolo Grassi ergastolo: uccise, fece a pezzi e chiuse in valigia Adriano Manesco
Pubblicato il 28 Luglio 2015 - 23:25 OLTRE 6 MESI FA
MILANO – E’ stato condannato all’ergastolo Paolo Grassi, omicida reo confesso di Adriano Manesco, professore di Estetica ucciso a 77 anni nel proprio appartamento di via Settembrini a Milano il 7 agosto del 2014.
Grassi è accusato di aver ammazzato il professore insieme ad un complice, Gianluca Civardi, e di averne poi fatto a pezzi il corpo e averlo chiuso in una valigia che poi abbandonò tra i rifiuti vicino alla stazione di Lodi.
I due giovani erano poi rientrati a Piacenza e lì erano stati visti mentre si liberavano dei propri abiti ed erano stati arrestati.
Grassi, 30 anni, di Piacenza, è stato giudicato con il rito abbreviato. Civardi ha scelto invece il rito ordinario e sarà processato davanti alla Corte d’Assise di Milano il 30 settembre.
Adriano Manesco, 77 anni, era stato professore universitario di Estetica a Verona e di Geografia alla Statale di Milano. L’uomo, che non aveva parenti, era in pensione dagli anni ‘90. Grassi e Civardi lo avrebbero ucciso per poter poi incassare i soldi della pensione.