Partinico (Pa). Bambine ricoverate per percosse, arrestata la madre. I traumi, la casa lurida…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Luglio 2017 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA
Partinico (Pa). Bambine ricoverate per percosse, arrestata la madre. I traumi, la casa lurida...

Partinico (Pa). Bambine ricoverate per percosse, arrestata la madre. I traumi, la casa lurida…

ROMA – Partinico (Pa). Bambine ricoverate per percosse, arrestata la madre. I traumi, la casa lurida… I carabinieri hanno arrestato su richiesta del Gip del Tribunale di Palermo la madre delle bimbe di Partinico (Pa) che furono ricoverate in ospedale dopo violente percosse. La donna è accusata di reiterati maltrattamenti e lesioni gravi nei confronti delle figlie minori di due anni e mezzo e 17 mesi.

“Qui – dicono a Partinico – non riusciamo a credere che si possa arrivare a tanto”. “Sono scoppiata in lacrime – racconta una donna – quando ho saputo cosa era accaduto. Visti i precedenti, i provvedimenti dovevano essere presi prima. Conosciamo tutti questa ragazza, il suo nuovo compagno. Siamo consapevoli del contesto sociale complesso in cui vivono, ma nulla giustifica la violenza contro i bambini”. (LiveSicilia.it)

Il pool fasce deboli della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo ha richiesto al Gip l’applicazione del provvedimento cautelare nei confronti dell’indagata dopo aver ascoltato alcune testimonianze di chi ha assistito a diversi episodi di violenza – sia fisica sia psicologica – nei confronti delle bambine “in arco temporale significativo ben più ampio del mese di giugno 2017”.

L’indagine fu avviata dopo il ricovero il 15 giugno scorso della più grande delle sorelle di 2 anni e mezzo al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico (PA) per un trauma facciale e la “frattura scomposta” di entrambi i polsi. Ad accompagnare la bambina in ospedale era stata la nonna. Ai medici era stato detto che la piccola era caduta mentre giocava nel cortile dell’abitazione dove viveva con la madre ed i familiari del compagno, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Le indagini avrebbero confermato che la bimba sarebbe stata picchiata e che la madre non avrebbe portato la figlia in ospedale per paura di possibili azioni nei suoi confronti della magistratura. L’altro episodio avvenne il 26 giugno scorso quando l’altra figlia di 17 mesi fu ricoverata d’urgenza sempre al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico per lesioni plurime al capo – tra le quali fratture all’arcata dentale, tumefazioni, escoriazioni multiple – e morsi in svariate parti del corpo.

La bambina fu trasferita d’urgenza presso l’ospedale “Di Cristina” a Palermo. Gli esami specialistici e gli accertamenti medico legali evidenziarono, oltre ai traumi, le “condizioni igienico-sanitarie scadenti”, come emerso nei confronti della sorella più grande. Anche in questa occasione, la piccola è stata portata in ospedale da un altro componente del nucleo familiare.

Secondo i militari sabato sera la madre ha percosso più volte la figlia, facendole sbattere violentemente il viso sul pavimento e contro alcuni infissi dell’appartamento. Delle due bambine, la più piccola si trova nell’ospedale “Di Cristina” di Palermo. Le sue condizioni sono migliorate. La più grande è stata affidata temporaneamente alla nonna. Nella stessa inchiesta è indagata anche un’assistente sociale del Comune di Partinico che non avrebbe denunciato quanto avveniva in quella famiglia.