Pedofilia, Don Giuseppe Peretti arrestato: le vittime confermano le accuse

Pubblicato il 27 Aprile 2011 - 16:08 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Hanno ricostruito i fatti davanti al sostituto procuratore della Repubblica di Genova, Sabrina Monteverde, le due romene minorenni che hanno accusato di abusi sessuali Don Giuseppe Peretti, 83 anni, sacerdote in una frazione di Massa (Massa Carrara) e altre due persone, un commerciante e un marocchino. I tre sono agli arresti domiciliari perche' colpiti da ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip genovese Silvia Carpanini. Le accuse sono quelle di avere intrattenuto rapporti sessuali dietro compenso. Al pm le ragazzine, che hanno anche proceduto al riconoscimento dei tre dalle foto, hanno raccontato dei palpeggiamenti subiti in parrocchia da parte dell'anziano parroco dietro compenso di un po' di denaro e di qualche genere di conforto e dei rapporti sessuali avuti, sempre a pagamento, con gli altri due indagati. Avrebbero riferito che tutti e tre erano 'clienti' abituali, ma avrebbero avuto incontri anche con altre persone. Il denaro sarebbe stato poi consegnato a due connazionali, presunti fidanzati, che le avevano portate in Italia dal loro Paese. L'indagine sarebbe proprio partita dal fermo di questi ultimi, che ora si trovano in carcere. L'inchiesta era partita nel gennaio scorso. Gli interrogatori di garanzia del prete e del commerciante sono avvenuti stamani davanti al gip Carpanini. Il magrebino viene sentito a Massa, per rogatoria, su delega del gip Carpanini.