La Provincia di Pesaro dà la cittadinanza onoraria ai figli di immigrati

Pubblicato il 26 Gennaio 2012 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA

PESARO – Pesaro anticipa Roma e concede la cittadinanza onoraria ai figli di immigrati nati in Italia. Secondo quanto riporta Repubblica, a 4.536 bambine e bambini nati nel pesarese negli ultimi dieci anni verrà consegnato un attestato in cui vengono dichiarati cittadini italiani, una bandiera e un Costituzione italiana, oltre ad una maglia della Nazionale di calcio.

L’attestato non potrà essere ufficiale, così come la loro cittadinanza, visto che in Italia vige lo ius sanguinis e non lo ius soli. E’ comunque un riconoscimento, il cui valore è stato riconosciuto anche dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “La vostra, ha detto il capo di Stato al presidente della Provincia di Pesaro Matteo Rizzi, è una iniziativa di grande valore simbolico. C’è da augurarsi che questo esempio possa essere seguito anche da altre realtà territoriali”.

Nella provincia di Pesaro ci sono 34.700 residenti stranieri su 360.000 abitanti. Lavorano soprattutto nelle grandi imprese come la Scavolini e la Berloni e nell’edilizia. “Ma quest’ ultima è quasi ferma, ha detto Ricci, 37 anni, a Repubblica, e tanti albanesi e romeni sono tornati a costruire case nella loro terra. Non è un caso che il Presidente abbia pronunciato quella frase così netta mentre stava aprendo la strada al nuovo governo. Dare la cittadinanza a chi nasce in Italia è una questione di civiltà – e con la nostra iniziativa faremo pressioni sul Parlamento – ma anche un segnale contro la crisi. Da questa si può uscire con più egoismo e solitudine oppure con più giustizia e solidarietà. Bisogna puntare sui valori, non solo sui numeri”.