La piccola Morgana con la mamma, la famiglia brasiliana.. le vittime in Sardegna (foto)

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Novembre 2013 - 15:47| Aggiornato il 20 Novembre 2013 OLTRE 6 MESI FA

OLBIA – Bruno Fiore, 68 anni, sua moglie Sebastiana Brundu, di 61, e la consuocera Maria Loriga, di 54, sono morti inghiottiti dalla voragine dopo il crollo di un terrapieno sulla Provinciale 38 tra Olbia e Tempio. Francesco Mazzoccu e il suo figlioletto, appena tre anni, sono morti sulla strada che porta a Telti. Patrizia Corona, 42 anni, e la piccola Morgana Giaconi, due anni, sono state travolte dalla furia dell’acqua mentre si trovavano a bordo di una Smart, in località Bandinu. A loro è sopravvissuto il papà, un poliziotto, che si trovava sul luogo della tragedia.

E ancora: Anna Ragnedda, 83 anni, è morta nella sua abitazione in via Lazio ad Arzachena. Maria Massa, di 88 anni, è deceduta nel suo appartamento di via Romania ad Olbia, sembra per essere caduta dal balcone: è stata trovata in un canale.

Una intera famiglia di brasiliani residente ad Arzachena è stata sterminata: il seminterrato nel quale vivevano è stato inondato da tre metri d’acqua e Isael Passoni, con la moglie Cleide Mara Rodriguez e i due figli Weriston e Laine Kellen, intrappolati nel loro stesso rifugio, sono morti annegati.

Tutti deceduti in Sardegna il 18 novembre 2013, in comune hanno una cosa: sono tutti vittime della furia omicida del ciclone Cleopatra. La stessa sorte è toccata a Luca Tanzi, 44 anni, poliziotto finito fuori strada sulla strada Oliena-Dorgali, mentre scortava un’ambulanza. A Torpe un’anziana di oltre ottantanni e un’altra donna sono annegate bloccate nelle loro case. A Onanì è stato ritrovato il corpo di Giuseppe Farre, 61 anni, trascinato via dalla corrente mentre stava custodendo del bestiame. Vannina Figus, 64 anni, è stata trovata morta nella sua casa allagata a Uras.

(Foto Ansa)