Piemonte brucia, Torino soffoca: incendi e smog, ma niente blocco auto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2017 - 08:35 OLTRE 6 MESI FA
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Piemonte brucia, Torino soffoca: incendi e smog, ma niente blocco auto

TORINO – Il Piemonte brucia. Torino soffocata dal fumo. Polveri sottili superiori 9 volte ai limiti, ma niente blocco delle auto perché “servono per l’emergenza”. Alle 11 di venerdì una delle centraline dell’Arpa rileva un valore di Pm10 di 459 microgrammi al metro cubo. La media del giorno prima è altissima: 199. Torino soffoca e il Piemonte brucia. Dall’inizio della settimana 2 mila ettari di terreno sono andati in fiamme. L’equivalente di 2.800 campi da calcio.

Secondo Coldiretti ci vorranno quindici anni per ricostruire i boschi inceneriti. Il fronte del fuoco è lungo decine e decine di chilometri ma continua a spostarsi, spinto dal vento e forse anche dai piromani. Parte dalla Val di Susa, investe la Val Chisone, si spinge in Valchiusella e Valle Orco, sconfina nel Cuneese: Val Varaita e Valle Stura, dove è stata chiusa la statale del Colle della Maddalena che porta in Francia. Centinaia di persone sono state evacuate dalle loro case. Per dare la caccia ai piromani sui sentieri anche quaranta alpini.

La Regione ha chiesto lo stato di emergenza.

“Purtroppo non si prevede un miglioramento significativo delle condizioni, quindi resta lo stato di massima allerta fino a tutta la settimana prossima”, spiega Sergio Chiamparino. Finora sono state impiegati più di 2 mila uomini, tra vigili del fuoco, volontari, Protezione civile, e 500 mezzi, più 8 canadair. Il Piemonte ha stanziato fondi aggiuntivi per le ditte che forniscono gli elicotteri, dato che le 500 ore annuali da contratto sono esaurite.

Con livelli di smog mai visti il Comune di Torino ha deciso comunque di dire no alle misure anti inquinamento e ha revocato i blocchi ai motori diesel, che mai come ora sarebbero utili, ma che però rischiano di scatenare il caos limitando gli spostamenti delle persone. La Regione ha deciso di sospendere per tutta la prossima settimana la caccia nelle zone più colpite dai roghi. A Torino una società di calcio, il Vanchiglia, ha sospeso gli allenamenti per lo smog.