Piero Longo, avvocato di Berlusconi e pistolero di vocazione: “Ne ho tre”

ROMA – ''Ho tre pistole, due revolver calibro 38 special e una 765, una semiautomatica. Le tengo a casa, ovviamente con regolare porto d'armi. Ne ho tre, il massimo possibile perche' altrimenti dovrei chiedere un permesso come collezionista. Succede che mi porti in giro una 38, per farle prendere aria. Ma anche per sicurezza. La legittima difesa e' un dovere, non solo un diritto''. Cosi'l'avvocato Piero Longo, legale di Silvio Berlusconi e senatore del Pdl, alla Zanzara su Radio 24.

''Non sono mai andato con una pistola in tribunale o in Parlamento – aggiunge – ma ogni tanto mi esercito sparando in campagna, o in qualche cava. Non ho mai sparato a qualcuno, nemmeno un colpo in aria''. Ma se fosse aggredito sparerebbe? ''Certamente si' – risponde Longo – sarebbe legittima difesa. La pistola si puo' usare, basta anche solo mostrarla. Come ha scritto Guareschi 'non e' la mitra che fa paura, ma la faccia di chi la imbraccia'. E provate a venire di notte vicino a me con un casco a vedere se la mia faccia e' sempre sorridente…''.