Pino Ciccantelli, ex sindaco di Pescara travolto e ucciso da un treno a Francavilla

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Maggio 2017 - 17:48 OLTRE 6 MESI FA
Pino Ciccantelli, ex sindaco di Pescara travolto e ucciso da un treno a Francavilla

Pino Ciccantelli, ex sindaco di Pescara travolto e ucciso da un treno a Francavilla

CHIETI – E’ Giuseppe Ciccantelli, detto Pino, ex sindaco di Pescara, l’uomo morto mercoledì mattina alla stazione di Francavilla al Mare. Un treno lo ha travolto e ucciso sul binario due. Ciccantelli, 71 anni, fu primo cittadino del capoluogo adriatico dal 1990 al 1993. La Polizia ferroviaria, che si sta occupando degli accertamenti sull’accaduto, ha trovato i suoi documenti di identità sul posto e ha informato la famiglia per l’identificazione.

Secondo le prime ricostruzioni l’ex sindaco si sarebbe lanciato sotto a un Frecciabianca in corsa. Pino Ciccantelli, ultimo sindaco democristiano di Pescara, fu eletto nell’agosto 1990; guidò una Giunta formata da Dc-Psi-Psdi, con l’appoggio esterno di due ex repubblicani. Assessori erano i democristiani Emidio Alimonti, Domenico Allegrino, Giuseppe Borriello, Giovanni Bulferi, Giuseppe Candeloro, Fernando Di Benedetto, Giovanni Peroni, e i socialisti Sergio Bucceri, Dionisio Giosaffatto (vicesindaco), Ugo Bettoschi, Ottavio Marchetti e Nevio Piscione.

L’ex sindaco era anche un giornalista sportivo e, nei primi anni ’80, lavorò per Telemare e Radio Pescara. Attualmente lavorava insieme ai figli per la sua società di recupero crediti. Sull’episodio e sui motivi del gesto estremo sono in corso accertamenti da parte della Polizia Ferroviaria, diretta da Davide Zaccone.

Forti i disagi alla circolazione ferroviaria. Dopo un’ora sono stati riaperti due binari ed è ripresa la circolazione alternata fra Pescara e Ortona, con rallentamenti fino a 80 minuti. Trenitalia ha disposto dei bus sostitutivi sulla linea Pescara-Termoli. Il treno coinvolto nell’incidente è il Frecciabianca 8801 Venezia-Lecce con 200 viaggiatori a bordo, impossibilitati a scendere.