Pompei, rubano omogeneizzati per figlio: polizia paga conto

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Gennaio 2016 - 14:32 OLTRE 6 MESI FA

POMPEI – Pompei, rubano biberon e omgeneizzati per il figlio: la polizia li scopre e paga il conto. E’ successo ad una giovane coppia campana, lei appena maggiorenne e lui ventenne.

I due, ci informa Susy Malafronte su Il Mattino, abitano a Terzigno, in provincia di Napoli, non hanno un lavoro e nemmeno una famiglia alle spalle che li possa aiutare, come ormai succede a moltissimi giovani e meno giovani in Italia.

Così i due sono andati in un supermercato di Pompei e hanno rubato alcuni omogeneizzati, del talco, un biberon, e alcuni detergenti per neonati per un valore di 108 euro.

Il responsabile del negozio li ha scoperti e ha subito chiamato la polizia. Gli agenti li hanno accompagnati al commissariato, pensando, scrive Malafronte sul Mattino,

“di trovarsi di fronte ai soliti giovani che rubano per divertimento. Invece hanno scoperto il dramma e la disperazione di due amorevoli genitori che si sono spinti a tanto per il bene del loro bambino.

«Nostro figlio ha fame – hanno detto in lacrime – e non abbiamo i soldi per comprargli il cibo». Il dottor Lamanna, Angelo di nome e di fatto vista la circostanza, ha deciso di saldare il conto e regalare gli omogeneizzati, e gli altri prodotti, al piccolo di 4 mesi . Nonostante la merce trafugata sia stata pagata, il responsabile del negozio non ha voluto essere “misericordioso” ed ha presentato denuncia contro i due poveri genitori”.

Solo poche settimane fa, il giorno di Natale, un caso analogo era accaduto a Manerba, in provincia di Brescia, dove una nonna era stata sorpresa a rubare caramelle per i nipotini. Anche in quel caso i carabinieri chiamati dai responsabili del supermercato, dopo aver verificato che l’anziana donna di 75 anni viveva con 400 euro di pensione, hanno pagato le caramelle per i suoi nipotini.