Porto Recanati, spacciatore si tuffa in mare per sfuggire all’arresto: poliziotto lo arresta a nuoto
Pubblicato il 22 Luglio 2020 - 13:23 OLTRE 6 MESI FA
Per sfuggire all’arresto uno spacciatore si è tuffato in mare, ma un poliziotto lo ha raggiunto a nuoto e ammanettato.
Per sfuggire all’arresto uno spacciatore di droga si è tuffato in mare a Porto Recanati, ma non è bastato a fare desistere un poliziotto che lo ha raggiunto a nuoto e ammanettato.
Gli agenti, durante servizi di controllo, avevano notato l’uomo, un tunisino poco più che 30enne domiciliato all’Hotel House di Porto Recanati, non in regola con i documenti di soggiorno e considerato uno spacciatore di cocaina, in sella a una bicicletta sul lungomare.
All’alt, il nordafricano ha abbandonato la bici ed è fuggito in direzione della spiaggia, si è disfatto di un marsupio e si è gettato in mare.
A quel punto, un poliziotto, si è buttato a sua volta in acqua, lo ha raggiunto e dopo una breve colluttazione lo ha riportato a riva e arrestato.
Recuperato il marsupio
Nel frattempo, i poliziotti rimasti a terra hanno recuperato il marsupio, al cui interno sono state trovate sei dosi di cocaina e 1.000 euro in contanti.
Il questore Pignataro ha raggiunto il luogo dell’inseguimento per complimentarsi di persona col poliziotto, che ha dimostrato di svolgere il suo lavoro con “disciplina e onore”. (fonte AGI)