Pozzano/ Il tunnel infinito sulla costiera sorrentina. I lavori vanno avanti da 27 anni tra continue interruzioni. Così l’opera avanza di appena 50 centimetri al giorno

Pubblicato il 9 Luglio 2009 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA

Lavori in corso. A Pozzano, nel tunnel che doveva rendere più scorrevole il traffico sulla Sorrentina, è così da 27 anni. E pensare che per il traforo del Monte Bianco ce ne sono voluti appena sei, dieci per quello del San Gottardo, cinque per la galleria del Frejus, quattro per il tunnel di Laerdal, il più lungo al mondo. Ma a Pozzano i lavori vanno a dir poco a rilento dal 1982. E la “grande opera” avanza di 50 centimetri al giorno. Non di più. Nonostante i 52 milioni stanziati per i lavori principali e l’importo totale che supera i 65 milioni.

L’ultima data di consegna dei lavori era fissata al 24 gennaio 2009. Ma, spiega il ministero delle Infrastrutture, «ulteriori problemi insorti hanno fatto slittare i tempi di ultimazione. Una delle criticità principali è rappresentata dal malcontento della comunità di Vico Equense e, in particolare, delle associazioni di albergatori e ristoratori che ritengono l’opera dannosa per l’economia del territorio».

L’ultimo stop, poi, è arrivato per la mancanza dei requisiti antimafia, in riferimento alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il consigliere regionale Vittorio Insigne, padre dell’amministratore della società appaltatrice . Gli operai sono stati licenziati e i lavori si sono bloccati. Accade da 27 anni, per una variante lunga appena 5 chilometri e 136 metri. E il ministero delle Infrastrutture in un documento interno riservato scrive che al momento «non è possibile fare previsioni circa la ripresa dei lavori e la conclusione dell’opera».