Prendeva pensione e assegno di invalidità, ma lavorava in un cantiere edile

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2017 - 10:10 OLTRE 6 MESI FA

REGGIO CALABRIA – Da dieci anni percepiva sia la pensione sia l’assegno di invalidità civile, ma lavorava in un cantiere edile. Il finto invalido adesso dovrà restituire all’Inps 70mila euro, ovvero la somma da lui percepita senza averne diritto.

La truffa ai danni dello Stato è stata scoperta dai finanzieri della compagnia di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. L’uomo, residente a Scilla (Reggio Calabria), dal 2007 percepiva sia la pensione che l’assegno di invalidità civile in relazione alle (apparentemente) gravi condizioni documentate.

Ma i finanzieri hanno effettuato dei controlli, hanno chiesto informazioni all’Istituto di previdenza nazionale e alle aziende sanitarie locali e hanno avviato accertamenti sul suo conto, scoprendo così che le cose stavano in modo molto differente.

Dai tanti appostamenti e controlli è emersa una situazione completamente diversa dal quadro clinico prospettato, desumibile dalla documentazione sanitaria. Tanto che il presunto invalido è stato sorpreso all’interno di un cantiere edile, mentre eseguiva lavori di ristrutturazione.

Anche il committente dei lavori è stato sanzionato per aver utilizzato manodopera in nero. Il falso invalido è stato denunciato a piede libero per truffa aggravata ai danni dello Stato e dovrà ora restituire all’Inps circa 70 mila euro, cioè la somma percepita indebitamente.